Ho già parlato di Viva la Nails nel post intitolato: Viva la Nails – Nail art stickers, affrontando argomenti tecnici quali metodo di acquisto, pagamento, tempi e modalità di spedizione; ho anche spiegato di aver avuto la possibilità, in quanto blogger, di provare questi prodotti pagando solo le spese di trasporto e mi sono infine soffermata sugli Stickers, sul loro utilizzo e sulle loro caratteristiche. Per tutti questi dettagli vi rimando dunque all’articolo specifico.
Ora, invece, parliamo di quella che per me è stata una novità assoluta: le Water Decals. Di cosa si tratta? Di decalcomanie utili a realizzare con semplicità nail art all’apparenza anche molto complesse. Potremmo definirle come le sorelline degli stickers per unghie, con i quali condividono la vocazione pur presentando alcune sostanziali differenze: prima tra tutte, la modalità di applicazione.
Vediamola nel dettaglio:
- Preparate le vostre unghie: limatele e date loro la forma che più preferite. Qui ho usato la lima a 6 facce di Essence.
- Stendete lo smalto come di consueto oppure, come nel mio caso, realizzate una franch manicure del colore che più vi aggrada o una qualsiasi altra base mossa. Qui ho utilizzato due prodotti essence: il Freestyle & Tip Painter n°04 pink! per colorare la lunetta e il French Glam 03 pink glam su tutta l’unghia.
- Procuratevi un paio di forbicine, una ciotola d’acqua fredda ed una pinzetta per gli occhi.
- Ritagliate i disegni che vi occorrono ed immergeteli uno ad uno nella ciotola d’acqua aiutandovi con la pinzetta.
- Attendete qualche secondo e posate il lembo di carta sul vostro pollice in modo tale che il disegno venga a contatto con la pelle. A questo punto mettete da parte la pinzetta e andare a premere leggerissimamente sulla carta e, poi, fatela scivolare sul vostro dito: il disegno, capovolto, verrà trattenuto dal vostro polpastrello.
- Sollevate il disegno servendovi della pinzetta e trasferitelo sull’unghia scegliendo una posizione gradevole alla vista.
- Premete leggermente con le dita per fissare la decalcomania all’unghia. Eseguite queste ultime operazioni con grande attenzione al fine di evitare dossi o pieghette: il punto forte di questo prodotto è proprio l’assenza di scalini, anche se sottili, tra la superficie dell’unghia e lo stickers, sarebbe un peccato vanificarlo con un’applicazione frettolosa.
- Procedete nel medesimo modo su tutte le unghie che si intende decorare.
- Aggiungete, se lo desiderate, altri decori o tratti di colore. Qui ho utilizzato 3 prodotti Essence: il nail art stylist utilizato come dotter ed i Freestyle & Tip Painter n°03 silver surfer e n°04 pink!
- Stendete un top coat per proteggere il vostro duro e faticoso lavoro. Qui ho usato il Quick Dry Top Coat di Revlon.
Il giorno precedente rispetto a questa nail art l’unghia del pollice si era spezzata in modo brutale, tanto da necessitare una decorazione differente: qui sotto trovate le foto dei vari passaggi.
Nonostante la procedura necessaria all’applicazione sia più lunga e meno semplice rispetto all’uso degli stichers ammetto di essere rimasta piacevolmente sorpresa dal risultato: più di una persona, con mio grande stupore, mi ha chiesto se le farfalle fossero dipinte. Apprezzo anche la resistenza del materiale: temevo, infatti, che la mia delicatezza da elefante avrebbe completamente spappolato il disegno non appena sollevato con le pinzette, invece ha resistito magnificamente e il risultato è stato molto soddisfacente.
Qui a lato potete trovare l’immagine di un’ulteriore, per quanto semplice, nail art; è stata realizzata utilizzando: Everyday Base, Pupa; Smalto n° 339 fiordaliso, Kiko edizione limitata primavera-estate 2011; decalcomanie Viva la Nails; Quick Dry Top Coar, Revlon.
Unica nota di demerito riguarda la grandezza dei decori: premesso che le mie mani sono piccoline e quindi le unghie non possono che esserlo altrettanto, ho avuto difficoltà nel trovare angolazioni del disegno tali da garantire la sua completa applicazione.
Rimuoverle è molto semplice: hanno infatti la buona creanza di sciogliersi al passaggio di un batuffolo di cotone imbevuto nel levasmalto, senza inutili perdite di tempo come invece accade con gli stickers. Questi ultimi, infatti, tendono a restare lì dove li abbiamo messi e non accettano di essere sfrattati se non dopo una certa insistenza.
Le ricompreresti? Sì
Anche io volevo farmele inviare per provarle :*!!! davvero un bel post! *–* almeno so come si usano, bacioni cara
Grazie mille per la spiegazione!! Ne avevo comprato un paio di set, ma non capivo proprio come usarle senza rovinarle ^_^