Mi avvicino alle tinte labbra sempre con un certo timore perché, avendo le labbra molto secche, il risultato non è quasi mai quello sperato e la sensazione può essere davvero sgradevole.
A convincermi a fare una prova con le Rouge Lip Tint di Sephora è stata principalmente la texture, completamente diversa da quella delle tinte tradizionali: si tratta infatti di un prodotto liquido, composto al 70% da acqua, proprio come se fosse inchiostro.
Delle 10 colorazioni disponibili la mia scelta è caduta sulla numero 10: Mulberry. Mi ha immediatamente colpita perché si tratta di un colore estremamente particolare, come se al magenta avessero aggiunto una buona dose di viola ed un po’ di bianco, per un risultato che è decisamente più chiaro e più fucsia del classico colore delle more di gelso, mulberry in inglese.
Nonostante la pigmentazione sia molto buona la sensazione sulle labbra è di estrema leggerezza, come se non indossassi nulla, ed il risultato è omogeneo e coprente fin dalla prima passata. Il colore è inoltre modulabile e consente di raggiungere in modo agevole diverse intensità. Per un make up da tutti i giorni io sono solita applicarne un pochino al centro delle labbra per poi sfumarlo con il dito prima che si fissi, mentre mi concedo anche due passate quando sto per uscire la sera e prevedo di mangiare e di bere.
La tinta non sbava e non si irradia nella trama della pelle (le foto possono ingannare perché sono in primissimo piano, ma vi assicuro che dal vivo non si nota nulla): impiega un paio di minuti a seccarsi e da quel momento diventa completamente no transfer -a prova di fidanzato!- e dimostra un’ottima tenuta anche durante i pasti.
Se si mangiano cibi grassi tende tuttavia a dissolversi nel centro delle labbra ed in questo caso io provvedo ad un piccolo ritocco perché l’effetto contorno labbra più scuro proprio non mi piace.
Su di me, che ho labbra decisamente secche, la sensazione è abbastanza confortevole anche a distanza di tre d’ore dall’applicazione, ma bisogna tenere a mente la tipologia di prodotto: non si tratta di un rossetto idratante quindi una leggera sensazione di pelle che tira è comunque presente. Resta in ogni caso una delle poche tinte che riesco ad indossare con piacere. In questo credo faccia la sua parte la presenza nella formula di acido ialuronico, che aiuta a preservare l’idratazione e coccola le labbra proteggendole dall’inaridimento.
Ammetto che quando ho pellicine a vista cerco di eliminarle con uno scrub prima di applicare la Rouge Lip Tint, ma se proprio non ci riesco scelgo un altro rossetto, consapevole che in caso contrario finirei solo per evidenziarle e non è certo questo il mio scopo.
Vi confesso inoltre che ogni tanto baro e come base applico un po’ di burrocacao, che vado poi a tamponare con una velina: è un sistema efficace, ma come potete immaginare questo riduce di molto la tenuta della tinta.
Complice la confezione allungata, lo stelo dell’applicatore è molto lungo, ma la spugnetta sita all’estremità facilita di molto la stesura prelevando una quantità adeguata di prodotto, così da evitare accumuli.
Per struccare completamente la Rouge Lip Tint armatevi di tanta pazienza e di uno struccante bifasico strong, a meno di non voler sfregare molto: ha una tenuta pazzesca, ma questo le rende anche particolarmente cocciuta nel non voler abbandonare la sua posizione.
Voi avete già provato una o più colorazioni di questo nuovo inchiostro per labbra? Come vi siete trovate? Avete altre tinte confortevoli da consigliarmi? Aspetto tutti i vostri pareri qui sotto e non dimenticatevi di iscrivervi al blog, così da non perdervi neanche una delle prossime novità!
