Ceretta Sugaring di Strep – Recensione cera a freddo allo zucchero
Sono da sempre fan della ceretta e da ormai molti anni ero solita affidarmi alla Ceretta orientale di Veet. Quest’anno, complice una super promozione trovata al DM, ho deciso di cambiare e mi sono orientata verso un prodotto per certi aspetti molto simile: la Cera a freddo allo zucchero Sugaring di Strep, anche lei recante il claim “depilazione orientale“.
Per quella che è la mia esperienza, i principali vantaggi di questa tipologia di cera rispetto alle altre sono essenzialmente due:
- Si scioglie con l’acqua, quindi terminata la fase di depilazione basta una doccia per eliminare tutti i residui.
- lo strappo provoca meno dolore rispetto a qualunque altra ceretta io abbia mai provato. E ve lo dico da persona così fissata con questa modalità di depilazione da aver anche comprato in un negozio professionale il rullo e le ricariche per pelli sensibili, pensando di fare un salto di qualità, salvo poi trovarsi a regalare tutto perché il male che provocavano era indescrivibile.
Caratteristiche della ceretta Sugaring di Strep
All’interno della confezione della Sugaring si trova un barattolo di cera depilatoria da 250 grammi, 15 strisce lavabili in tessuto non tessuto e una spatola.
Con la sua curvatura strategica, la spatola in dotazione ha rappresentato per me un grande punto di forza: la forma convessa è perfetta per seguire la linea delle gambe e delle braccia, mentre quella concava si può usare per le ascelle e la punta per il viso e la zona bikini.
Premetto che non ho sperimentato nell’area delle ascelle, perché lì preferisco usare la lametta, ma per il resto è stata una valida alleata in fase di applicazione. In più è abbastanza lunga da non rischiare di sprofondare completamente nel prodotto nei momenti di pausa (ehi Veet, dico a te) e resta sempre molto maneggevole.
Fai uno scrub un paio di giorni prima della ceretta, per ottenere un risultato migliore: la pelle risulterà più liscia e senza peli incarniti.
La formula, 100% naturale e composta in larga parte da zucchero di canna, acqua e miele, ha un profumo dolce e una consistenza ovviamente collosa ma non pastosa.
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Messa alla prova: come mi sono trovata?
Prima dell’uso, la Sugaring va intiepidita a bagnomaria per alcuni minuti o in microonde per 30-60 secondi. Il risultato sarà una cera dalla consistenza abbastanza liquida e facile da stendere in uno strato molto sottile, un aspetto importante sia perché massimizza l’efficacia sia perché permette di risparmiare prodotto.
Nel complesso il risultato è stato soddisfacente: al momento dello strappo il dolore è minimo e i peli vengono rimossi con facilità, anche se non funziona benissimo con quelli più corti di 3-4 millimetri. Tienine conto se sei in questa situazione.
Per una durata più lunga fai la ceretta 2-3 giorni dopo la fine del ciclo: prima l’attività ormonale è più intensa e accelera la crescita del pelo, e durante la pelle è più sensibile.
Nonostante la bontà degli ingredienti non me la sento di consigliarla a cuor leggero a una pelle sensibile. Non mi capitava da tempo immemore di veder comparire dopo la ceretta i puntini rossi tipici della follicolite, ma questa volta è successo e devo ammettere che all’inizio mi sono anche preoccupata. A onor del vero, sul foglietto illustrativo è chiaramente riportato che un arrossamento della parte trattata è normale, ma per me è stata una novità, e anche se dopo un paio d’ore tutto è tornato normale non mi ha trasmesso una sensazione di assoluta delicatezza.
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Evita di esporti al sole nelle 24 ore successive alla ceretta e usa in ogni caso una buona protezione solare.
A chi consiglio la ceretta Sugaring di Strep
In conclusione, la Cera a freddo allo zucchero Sugaring è un buon metodo depilatorio e vanta un ottimo rapporto qualità/prezzo se si considera che per gambe e braccia ho usato meno di metà confezione, il che significa che un vasetto da 250 millilitri mi accompagnerà per circa tre epilazioni. E’ molto pratica perché qualsiasi residuo si scioglie in acqua e la spatola presente nella confezione è comodissima. In più non è dolorosa, il che rappresenta un particolare importante.
Per me è dunque consigliata se hai una pelle non molto sensibile e se devi rimuovere peli dai 3-4 millimetri in su!
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