I blush firmati Sleek sono indubbiamente tra i miei preferiti.
Mi piace la confezione, piccola ed elegante, nera satinata su cui spicca il nome del brand in un nero lucidissimo: una sobrietà monocromatica spezzata solo dal dorato con cui è stampigliata l’indicazione del tipo di prodotto; blush, appunto. Tutto molto discreto.
Il packaging delle limited edition è invece più colorato, recando un disegno rappresentativo del tema della collezione cui il prodotto appartiene.
Lo specchio in dotazione è grande quanto il coperchio, quindi non molto se consideriamo le dimensioni ridotte dell’insieme, e seppur non adatto ad essere di ausilio nella realizzazione di interi make up può senz’altro rivelarsi utile per rapidi ritocchi.
Ho parlato di dimensioni contenute, ma ad onor del vero devo aggiungere che il cofanetto, piatto e con chiusura a scatto, cela nei suoi 6,5 per 4,5 centimetri un contenuto decisamente abbondante: 8 grammi di polvere compatta da consumarsi entro 24 mesi dall’apertura.
La pigmentazione è ottima, tanto da dover prestare somma attenzione alla quantità di prodotto prelevata dal pennello. Per evitare pasticci e rendere il colore più modulabile è consigliato picchiettare le setole sul dorso della mano una o due volte prima di procedere all’applicazione sul viso.
Ho avuto modo di provare:
ROSE GOLD – Un incantevole rosa dorato shimmer, capace di donare subito un’impressione di freschezza e luminosità che potrebbe conquistare anche le inflessibili del blush opaco sempre e comunque. Come se non bastasse è un dupe quasi perfetto di Orgasm di Nars. Lo adoro.
PAN TAO – Osservare il colore nella cialda potrebbe darvi qualche preoccupazione, ma basterà provarlo sul volto per fugare ogni timore: l’arancione intenso si attenuerà sulla pelle, diventando un bellissimo color pesca. Modulabile nei limiti del possibile e con l’attenzione sopra descritta, attente all’effetto Heidi!
Li ricompreresti? Sì.
