Skin Care – Estate a piede libero: prendiamoci cura dei nostri piedi

L’estate è la mia stagione preferita, scandita da belle giornate di sole e dalla sensazione di assoluta libertà data dal camminare a piedi nudi in casa, in spiaggia, sull’erba verdissima dei parchi e in ogni altro luogo sia possibile. Anche in città, di giorno come di sera, i piedi ritrovano un ruolo di primo piano, artigliati in sandali vertiginosi o coccolati da infradito semplici e coloratissime a seconda dell’occasione e dell’estro.

Avere piedi morbidi e curati diventa allora una priorità e, se rimetterli in sesto dopo i lunghi mesi invernali non è sempre facile, seguendo alcuni semplici accorgimenti può diventare un’impresa possibile.

Iniziamo dedicando loro un intero pomeriggio, una vera e proria terapia d’urto, cui faremo seguire attenzioni settimanali di mantenimento.

Pronte?

 

STEP 1 – PEDICURE EFFETTO URTO

1) Prepariamo un bel pediluvio sciogliendo in acqua calda un cucchiaino di sale grosso, al quale avremo precedentemente unito 5 gocce di olio essenziale di limone (adatto contro calli e duroni) e 5 gocce di olio essenziale di lavanda (antisettico, profumato e dolce con la pelle). Se la cute risulta particolarmente secca e provata potremo aggiungere anche mezzo bicchiere di latte intero o due cucchiai di panna liquida.

 

2) Prendiamo ora un buon libro o una rivista interessante e lasciamo i nostri piedi a bagno per circa dieci minuti prima di strofinare talloni e altre callosità con la pietra pomice. Questa operazione deve essere svolta con estrema delicatezza, senza mai correre il rischio di far sanguinare i piedi: in caso di dubbio meglio fermarsi e terminare il lavoro nel corso di un secondo pediluvio, a qualche giorno di distanza.

3) Usiamo uno scrub delicato per eliminare il primo strato di cellule morte: possiamo optare per uno dei prodotti già disponibili in commercio o crearne uno home made mescolando due cucchiai di farina di cocco con un cucchiaio di zucchero, uno di miele e un po’ d’acqua per amalgamare il tutto e creare una pasta facile da utilizzare.
Un’alternativa già pronta e che ha incontrato il mio personale bollino d’approvazione è il (click click!!) Green Tea Scrub di OPI, cui ho anche dedicato una review specifica; volendo riassumere: la formulazione è tale da offrire un maggiore livello abrasivo all’inizio dell’applicazione, per poi ingentilire gradatamente l’azione esfoliante dello scrub fino a farla scomparire in favore di quella benefica e idratante del massaggio. I cristalli di zucchero di cui si compone vanno infatti a sciogliersi a contatto con l’acqua, arricchendo il gel base e trasformandosi in una crema da massaggio ricca di emollienti e dal buon profumo di the.

 

4) Dato nuovo respiro alla pelle, procuriamoci uno spazzolino da pedicure (può andare benissimo anche un vecchio spazzolino per i denti, ormai dismesso. Anzi: le setole saranno più morbide e l’effetto più delicato) e puliamo con attenzione sopra e sotto le unghie per eliminare ogni residuo.

 

5) A questo punto possiamo tagliare le unghie, dando loro una forma abbastanza squadrata e mantenendole di una lunghezza media: se sono esageratamente corte c’è infatti il rischio che si incarnino.

 

Fatto? Bene, allora non ci resta che procedere in modo non dissimile dalla manicure.

 

STEP 2 – CURARE LE UNGHIE

1) Dopo aver steso una crema o un olio sulle cuticole possiamo spingere via le pellicine, servendoci di un bastoncino di legno (eventualmente avvolto in uno sbuffo di cotone idrofilo per ingentilire il tocco): in profumeria se ne trovano di molte marche.

 

2) Se l’unghia presenta antiestetici gradini è possibile pareggiarla grazie ad una limetta a grana fine, come il lato n°5 della Lima a 6 facce di Essence o il quarto lato del Nail Block di elf. La limetta ci servirà anche per rendere la forma più regolare, rifinendo il taglio dato dalle forbici o dal tronchesino.

3) Usiamo ora un separatore  per le dita, io mi sono lasciata tentare da quello un po’ kitsch di Sephora, e stendiamo una mano di base, due di smalto e una di top coat per assicurarci una maggiore durata. Se preferite potete anche realizzare una french manicure o una nail art, ma personalmente prediligo unghie dei piedi quanto più semplici possibile, in modo tale da non dover cambiare smalto ad ogni cambio d’abito o di scarpe.

STEP 3 -PEDICURE DI MANTENIMENTO

Nonostate i mille impegni della giornata fermiamoci e dedichiamo a noi stesse un po’ di tempo due volte la settimana: basta mezz’ora per non rinunciare alle scarpe aperte perché non ci sentiamo abbastanza in ordine. Non ci credete?

Minuti da 1 a 10: riempite una baccinella di acqua calda e preparate un pediluvio secondo le indicazioni dello step 1. Lasciate i piedi in ammollo per 5-7 minuti e rilassatevi ascoltando musica, guardando la tv o leggendo qualche pagina.

Minuti da 11 a 14: solo se necessario passate delicatamente la pietra pomice. Altrimenti saltate questo passaggio.

Minuti da 15 a 25: asciugate i piedi per rimuovere il primo strato di cellule morte, quindi inumiditeli nuovamente e massaggiate uno scrub delicato (anche di questo abbiamo parlato nello step 1) per rifinire il tutto e lasciare i piedi morbidi e la pelle luminosa. Ora asciugate nuovamente le vostre estremità.

Minuti da 26 a 30: prendete una crema piuttosto grassa e massaggiate ancora i piedi per tutta la loro lunghezza, tra le dita e sulla pianta, offrendo loro una generosa dose di attivi idratanti. Per evitare di scivolare indossate un paio di calzini di cotone fino al completo assorbimento.

Visto? Facile, veloce ed efficace. Buona estate a tutte voi! ;)

 

Disclaimer: il Green Tea Scrub mi è stato inviato da OPI italia in occasione del 1° OPI blog contest. Ringrazio l’azienda per l’opportunità offertami: è stato questo prodotto a darmi l’ispirazione per il post che state leggendo.
Come sempre non ricevo compensi per le mie review (anche se il mio sogno proibito è ovviamente quello di licenziarmi e diventare milionaria grazie alle mie indubbie doti di blogger ;)).