Rosé all day oil-free serum di Physician Formula
Il Rosé all day oil-free serum di Physician Formula è un cosmetico difficile da classificare ed è importante chiarire subito la sua natura ibrida, a metà strada tra la skin care ed il make-up, con uno sbilanciamento verso quest’ultimo.
A colpire è in primo luogo l’estetica della confezione in vetro bianco, bellissima con le sue decorazioni a forma di petali rosa e il tappo tappo contagocce argentato: uno di quei flaconi che spiccano se lasciati in bella vista sulla mensola del bagno.
La mia opinione sul siero Rosé all day oil-free di Physician Formula
Il prodotto contenuto all’interno è più denso dei sieri cui siamo abituate ed ha un colore bianco latte infuso di perlescenze rosa. Quando ne ho depositata per la prima volta una goccia sul dorso della mano ero molto preoccupata perché temevo mi avrebbe fatta apparire lucida, ma in realtà una volta applicato il siero si fonde bene alla pelle, lasciandola appena più luminosa del consueto, in modo piacevole e naturale.
Ovviamente molto dipende dalla quantità utilizzata: quattro o cinque gocce sono sufficienti per tutto il viso, ma se vuoi un effetto glow più evidente o persino estremo sarà sufficiente optare per una dose maggiore.
Anche il metodo di applicazione ha la sua importanza: se massaggiato sul volto, il Rosé all day oil-free serum offre un incarnato delicatamente radioso, ma se lo si picchietta l’effetto è invece quello di un vero e proprio illuminante liquido.
Tutti i modi in cui puoi usarlo
D’altra parte ho detto fin dall’inizio che si tratta di un prodotto multiuso: siero da usare prima della crema idratante, primer da stendere come base per il trucco, illuminante discreto da mischiare al fondotinta o illuminante vero e proprio da usare sopra al make-up.
A dispetto della consistenza più densa del solito, la texture risulta leggera e la sensazione finale è di pelle nuda. Anche per questo non è entrato in conflitto con nessuno dei prodotti che uso abitualmente e si presta ad essere inserito come passaggio aggiuntivo all’interno di una skin care routine già ricca di stratificazioni.
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Di contro non offre un’idratazione sufficiente per pelli secche come la mia, che dovranno sempre abbinarvi un ottimo idratante. Per questa ragione lo considero un prodotto di cosmesi decorativa più che curativa e preferisco utilizzarlo a make-up concluso, picchettandolo sugli stessi punti strategici nei quali metto di solito l’illuminante. Mi piace molto il particolare riflesso rosato che dona al viso quando viene colpito dalla luce.
La formulazione ipoallergenica, senza parabeni, cruelty free e vegana, si affida all’acqua di rose per lenire e idratare e alla prugna kakadu -ricchissima di vitamina C- e alle bacche di goji per un’azione antiossidante e illuminate.
In conclusione
Lo consiglio a chi ha la pelle grassa o mista e vuole un look non lucido ma luminoso, a chi ha la pelle secca ed è disposto ad usarlo come passaggio aggiuntivo e non sostitutivo della propria skin care routine e a chi cerca un ottimo illuminante liquido dai riflessi rosati. Non lo consiglio invece a quanti stiano cercando un siero vero e proprio, avendo come requisito primario l’idratazione.
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