Fai parte anche tu del 70% di donne che deve fare i conti con una pelle sensibile?
Se hai tentennato e non sei sicura della risposta puoi ottenere una valida indicazione attraverso il test di autovalutazione ideato da Eucerin, marchio molto apprezzato anche per la sua costante collaborazione con l’Associazione Donne Dermatologhe Italia.
La pelle ipersensibile è una pelle iper-reattiva, suscettibile a diversi fattori che sono invece ben tollerati da una pelle normale: ingredienti cosmetici particolarmente aggressivi, stress, sole, clima secco, cibi speziati, alcool, alcuni tessuti e l’acqua calcarea possono infatti generare una spiacevole sensazione di tensione e di fastidio cutaneo, fino ad arrivare a bruciore ed impressione di pelle che punge, talvolta accompagnata da secchezza e visibile rossore.
Il livello di reattività dell’epidermide può essere blando e sporadico, ed in questo caso parleremo di pelle sensibile tout court, o più accentuato, determinando una condizione di pelle ipersensibile a sua volta separabile in tre gradi di intensità: pelle ipersensibile con sintomi non cronici, e dunque con manifestazioni visibili occasionali, couperose e acne rosacea, queste ultime qualificate a livello di vera e propria patologia dermatologica.
La cute ipersensibile è caratterizzata da tre fattori
Una barriera cutanea compromessa. | |
Una reazione forte ed immediata delle fibre nervose dell’epidermide, strato più superficiale della pelle. | |
Un quadro di infiammazione acuta o cronica generata da fattori interni -ad esempio stress, patologie e fattori genetici- ed esterni quali clima, sostanze chimiche, detersione inaccurata, solo per citarne alcuni. |
Non è ancora stata individuata una ragione univoca per la quale alcune persone soffrono di pelle ipersensibile: couperose e rosacea potrebbero suggerire una componente ereditaria, ma sempre più spesso i sintomi compaiono saltuariamente senza quindi assurgere allo status di patologie, creando un magma di dati che la ricerca scientifica sta via via cercando di ordinare ed indagare.
Al momento, dunque, chi soffre di pelle sensibile non può che imparare a conoscere le esigenze del proprio viso, adottando quegli accorgimenti capaci di lenire e prevenire ogni sensazione sgradita.
Pelle ipersensibile: cosa fare e cosa evitare
Problema: Quando la pelle entra in contatto con vento o temperature estreme la circolazione sanguigna aumenta, imporporandola. Si tratta di una reazione molto comune che, nella pelle sana, passa rapidamente quando lo stimolo si attenua e i vasi sanguigni si contraggono di conseguenza. Se il rossore permane per molto tempo è probabile che la pelle sia infiammata, suggerendo una condizione di sensibilità o ipersensibilità.
Soluzione: Evitate il più possibile fattori di stress come la sauna o il bagno turco e proteggetevi con rigore dal sole troppo intenso e dal vento freddo, utilizzando ad esempio un bel cappello, una sciarpa o un foulard annodato con grazia.
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Problema: La pelle può irritarsi entrando in contatto con shampoo, creme e prodotti detergenti tradizionali, formulati con ingredienti talvolta indelicati.
Soluzione: Quando lavate i capelli è consigliabile risciacquare lo shampoo a testa in giù, così da evitare che la schiuma scorra sul viso, stimolando una barriera cutanea già provata. Più in generale, è buona norma evitare tensioattivi troppo aggressivi, alcool (attenzione anche ai prodotti naturali, che spesso lo usano come conservante), parabeni (big news: dal 30 ottobre alcuni di essi saranno vietati grazie ad una normativa europea), profumi e conservanti. I prodotti della linea Eucerin Ultrasensitive ed Eucerin Anti-Rose rispondono a tali requisiti e possono essere una soluzione interessante e piacevole da utilizzare non solo grazie agli attivi funzionali, ma anche in virtù della texture molto gradevole.
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Problema: Cibi speziati ed alcolici possono agire come vasodilatatori, provocando un rossore improvviso e persistente nei soggetti che soffrono di rosacea.
Soluzione: Calmate la pelle tamponandola con un panno inumidito, fresco ma non gelido.
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Problema: Acqua del rubinetto troppo calcarea e cloro irritano la pelle, in particolar modo se sensibile.
Soluzione: Tamponate sempre il viso ogni volta che entra in contatto con l’acqua, rinfrancandolo subito dopo con una lozione delicata e senza alcool. Per la detersione utilizzate un prodotto delicato ed evitate peeling e scrub, siano essi chimici o meccanici, poiché lo stimolo sarebbe troppo intenso e rischierebbe di provocare una spiacevole infiammazione.______
Qualche domanda per voi
Vi siete riconosciute nella descrizione? Come curate il vostro viso? Avete ancora dubbi sulla sensibilità della vostra pelle? Se così fosse ricordatevi di fare il test di autovalutazione ed andate in ogni caso a sbirciare le novità Eucerin per pelli sensibili ed ipersensibili!