Kiko chiama in causa per la sua collezione primaverile una delle arti più affascinanti: l’origami, ovvero la capacità di creare interi mondi tridimensionali piegando sapientemente fogli di carta bianca o dalle mille sfumature colorate.
Nasce così Blooming Origami, una limited edition bellissima nonostante sia composta da un numero ristretto di proposte, poche delle quali rappresentano vere e proprie novità. Vediamole una ad una, soffermandoci i particolare sui prodotti che ho acquistato e provato, così da potervi fornire le mie primissime impressioni e qualche swatch.
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Bloom Blush
Ho parlato di novità? Ebbene, mi riferivo proprio alle sei tonalità di blush in stick, molto pigmentate e comodissime da portare in viaggio poiché utilizzabili senza l’aiuto di un pennello: è sufficiente applicarli direttamente sulle guance per poi sfumare con le dita (se preferite utilizzare comunque un pennello quello appropriato potrebbe essere il 180 di MAC o similare).
Si tratta di un buoni acquisti: stendibilità e sfumabilità sono ottime così come notevole è la durata. I colori sono tutti modulabili e portabili: per le nuance più intense sarà sufficiente un solo tocco di colore ben sfumato mentre quelle più chiare potranno essere applicate in modo più corposo a seconda del tono della propria pelle. In quanto prodotto cremoso va applicato prima della cipria, è quindi bene calibrare l’intensità anche in funzione dell’eventuale effetto schiarente della cipria utilizzata.
Ho provato nel corso di questa settimana:
02 – PINK FLAMINGO: bellissimo color pesca, molto tenue, può essere applicato senza timori anche dalle carnagioni più pallide.
04 – INDIAN RED: rosso Heidi, splendido e molto modulabile. Lo utilizzo senza alcuna difficoltà (e persino con più soddisfazione rispetto al Fink Flamingo) anch’io che ho un colorito talmente sano da sembrare perennemente sul punto di un collasso.
Matitoni occhi – Creamy Touch Eyeshadow Duo
Proposti sulla scia delle double glam, prodotto top della collezione invernale 2011, i matitoni duo presentano combinazioni spesso azzardate o già viste, come nel caso del numero 02 (color pesca affiancato ad un rosa acceso) o del numero 06 (verde-azzurro accompagnato da un giallo sole difficilmente portabile) mentre la numero 08 è la copia quasi perfetta della double glam n° 07 (sui toni dell’azzurro e del blu).
Scorrevoli, abbastanza sfumabili non appena applicati, tendono a fissarsi bene sulla palpebra senza creare antiestetiche pieghette ed offrendo una buona resistenza: se i colori proposti non vi spaventano possono essere buoni acquisti, fermo restando eventuali sensibilità personali nei confronti di alcuni degli ingredienti. Perché tengo tanto a quest’ultima postilla? Perché qualche ora dopo essermi truccata con la variante acquistata, la numero 7, ho iniziato ad avvertire fastidio e bruciore agli occhi: struccarmi, quel giorno, è stato un vero e proprio sollievo. All’inizio non ho ricondotto il problema al matitone Kiko, pensando che un’eventuale reazione sarebbe dovuta comparire in un tempo più ravvicinato, ma consultando vari blog mi sono accorta di non essere la sola ad aver sperimentato i medesimi sintomi. Da questo ne deriva una certa ritrosia personale nell’acquistane altre tonalità.
07 – STEEL & CELADON: il lato A presenta un verde acqua molto grazioso, facilmente sfumabile e resistente. Il lato B è invece un bel grigio, utile per realizzare smokey eys o da usare come base ma non eccezionale se si desidera utilizzarlo nudo e crudo per creare la fantomatica “v” nella piega dell’occhio: in questa circostanza emerge infatti una non perfetta sfumabilità.
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Matitoni labbra – Sheer & Creamy Lipstick Duo
Il concetto di base è sempre lo stesso: due matitoni-rossetto uniti da una fascia argentata, per moltiplicare le possibilità e ridurre gli spazi. Le double Glam devono aver venduto davvero moltissimo, per aver influito così incisivamente sulla collezione che le ha seguite.
Nel complesso si tratta di un buon prodotto: ha consistenza molto morbida, quasi fosse un rossetto creamy in formato matitone, non secca le labbra ed ha una durata media.
01 – NUDE E MAUVE: è davvero splendida: il primo lato, più sheer (ovverosia più trasparente) è di una tonalità nude molto tenue e più chiara rispetto al colore delle mie labbra, mentre il secondo lato, più coprente, è un mauve portabile in ogni occasione. Il meglio, però, lo si ottiene mescolando le due tonalità: il risultato è una punta di rosa antico che mi fa letteralmente impazzire.
Illuminante – Petal Highlighter
Forse il prodotto peggio riuscito: la confezione sembra scomoda, il piumino piccolo e il contenuto inutilizzabile in virtù della forte concentrazione di glitter; e non parlo di graziosi puntini argentati: la dimensione è più simile a quella di un catarifrangente.
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Light Core Lipgloss
Il concetto è simile a quello, già a suo tempo mal riuscito, dei 2 in 1 Conditioning Gloss di elf linea studio. Ho avuto modo di provarli in negozio, ed anche in questo caso far uscire il prodotto mantenendo un equilibrio tra colore e trasparenza è molto difficile. Grande delusione, inoltre, per il gloss nero: lo swatch non andava oltre un grigio sbiadito. Se qualcuna li ha acquistai ed ha voglia di lasciare un commento mi farebbe piacere conoscerne la durata una volta applicati.
Pennelli
Abbastanza morbidi, ma si può trovare molto di meglio ad un costo inferiore.
Siete d’accordo con me? Raccontatemi, qui o su facebook, cosa avete comprato e cosa ne pensate :)
Il blush n.04 dalle tue foto sembra bellissimo *__* perchè io me lo ricordo più marroncino? ç__ç
Ora mi toccherà riguardarlo XDDD