E’ rosa, ha un papillon fucsia e le orecchie da coniglio: cos’è? Il nuovo profumo di Play Boy: Play It Pin Up!
Una fragranza fresca e perfetta per l’estate, capace di stuzzicare immediatamente l’olfatto grazie alle note fruttate dell’ananas arricchite da una punta di bergamotto e di pesca, subito ammorbidite dal profumo della rosa canina, dello zucchero filato e dell’esotico gelsomino, per un risultato dolce ma non stucchevole, capace di perdurare mentre emergono pian piano i sentori del confortevole cashmere, del legno di sandalo, del caldo patchouli e delle deliziose praline.
Perfetto per le giovanissime, non stonerà sulla pelle di quelle donne che, lasciatesi l’adolescenza alle spalle da ben più di una decade, si sentono sicure di sé e non hanno timore di esprimere con una punta di sfacciataggine la loro delicata sensualità; io l’ho usato con vero piacere, soprattutto di giorno ed alternandolo alla nuova proposta estiva di Guess: Guess Girl.
Bellissimo e divertente il packaging, che rimanda alla femminilità esibita dalle conigliette di Playboy negli anni Sessanta, quando principale arma di seduzione era l’immaginazione e non l’ostentazione. La confezione esterna, in stile vintage, si ispira ai disegni originali delle pin up, mostrando una fanciulla bionda dall’aria sbarazzina seduta sulla testa di un coniglio nero, mentre lo sfondo azzurro a trama romboidale richiama all’ammiccare delle calze a rete.
Anche la forma del flacone è letteralmente adorabile, con il contenuto di un rosa chiarissimo e quasi trasparente ed il tappo che riproduce le celebri orecchie del coniglio nero, per non parlare del papillon rosa acceso!
Il prezzo, pari a 13,90 euro per 30ml ed a 16,50 euro per 50ml, è contenuto e permette anche alle studentesse di togliersi uno sfizio, riponendo nel proprio antro dei profumi un oggetto che diventerà presto da collezione.
Play It Pin Up è infatti il primo pezzo di una serie che si svilupperà nel corso degli anni al ritmo di un’uscita ogni dodici mesi, ciascuna diversa nel packaging e con una pin up differente a fare ad madrina. E’ un’operazione a lungo termine che quasi stupisce, in un momento di così grande incertezza, ma che stimola l’ottimismo e la voglia di partecipare ed osservare il processo in atto, avviato con il preciso intento di creare un oggetto simbolico capace di rappresentare un pezzo di storia del costume internazionale.
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