I padiglioni internazionali sono aree espositive destinate ad ospitare piccole e medie imprese che, individualmente, non avrebbero la forza economica per partecipare al Cosmoprof ma che vi riescono unendo le forze sotto un’unica organizzazione cui è affidato il compito di gestire gli spazi ed intrattenere i rapporti con l’organizzatore italiano.
La disposizione degli stand segue una logica rigorosamente geografica.
Vi si possono trovare chicche davvero interessanti: se la vostra conoscenza delle lingue straniere è abbastanza buona vi consiglio di fermarvi a chiacchierare con gli espositori; scoprirete storie imprenditoriali sorprendenti e godrete di una nuova prospettiva sul mercato cosmetico.
L’unico aspetto negativo può essere rintracciato nella limitazione delle vendite alla sola giornata di lunedì. Alcuni espositori potrebbero addirittura dirvi di non voler vendere neppure in quell’ultimo fatidico giorno di fiera: non credete loro e provate a passare comunque. Noi abbiamo perso l’occasione di comprare qualche prodotto NYX proprio fidandoci della parola di un addetto allo stand. Il prossimo anno saremo come San Tommaso!
Naturalmente ci siamo rifatte concentrandoci su altri interessantissimi brand.
Nails Inc., azienda inglese molto conosciuta in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, produce smalti di tendenza capaci di interpretare umori e suggerimenti delle fashion weeks di Londra e New York, alle quali partecipano in stretta collaborazione con alcuni stilisti. Dedicheremo anche a questo marchio un articolo specifico perché, udite udite, è stato siglato l’accordo con Sephora Italia e da aprile sarà disponibile anche nelle nostre città!
Heathcote&Ivory, con sede a Londra ed un assortimento orientato alla skin care, ha saputo stregarci grazie al suo bellissimo packaging vintage ed alle profumazioni delicate e piacevoli: il suo catalogo è una vera fonte di tentazioni. Purtroppo non ha ancora trovato un distributore italiano e lo shop on line è aperto solo al mercato inglese, ma se anche voi siete rimaste affascinate dal loro stile vi consiglio di telefonare o di inviare una mail: è probabile decidano di fare qualche eccezione.
Cosa dite… potrebbe essere l’idea per un prossimo ordine cumulativo? Nel frattempo li abbiamo aiutati a tornare a casa più leggeri: continuate a seguirci per non perdere le review.
Restiamo ancora in terra inglese con I Love Cosmetics, specialista in profumatissimi bagnoschiuma, creme mani, burri e lozioni corpo: la vera passione del marchio sono indiscutibilmente le fragranze e l’obiettivo è quello di creare prodotti in grado di suscitare emozioni positive grazie al solo impatto olfattivo. Qui abbiamo anche comprato qualcosa e spero di recensirlo il prima possibile.
Se i prodotti I love sono reperibili in Italia presso tutte le profumerie Douglas, lo stesso non può dirsi per il marchio The Bubbles & Butter Company, i cui prodotti per la doccia e per l’idratazione possiedono una simpatica confezione del tutto simile a quella di un barattolone di gelato; anche le profumazioni al cioccolato bianco, al cioccolato nero, alla papaya ed alla fragola aiutano a ricreare l’illusione e inducono addirittura a scrivere sulla confezione un bell’avviso: “Attenzione, prodotto non commestibile!”. Davvero bellissimo era inoltre lo stand, coloratissimo e costruito come il bancone di un bar-gelateria.
A dir poco stupendo è anche lo stand di Rose&co, costruito come un negozio d’altri tempi, in legno scuro e specchi capaci di riflettere e moltiplicare la magia di vassoi ed alzatine ricolmi di… pasticcini da bagno: davvero squisiti! Il funzionamento è molto simile a quello delle ballistiche di Lush, ma la cura dei dettagli e la bellezza delle forme pongono Rose&co molto al di sopra del suo ben più noto competitor. Il loro catalogo offre anche lozioni, balsami labbra, sali da bagno e saponi profumati, tutti formulati da Caroline Rose, proprietaria dell’impresa nonché designer (e non fatichiamo a crederlo visto l’incredibile impatto espositivo) ed aromaterapista.
<!–ADS_INT Centrale –>
Potrei parlare di questo brand per ore, meglio quindi rimandarvi ad un articolo interamente dedicato ed alla review di un balsamo labbra alla rosa che ci ha seguite fino a casa.
Abbandoniamo ora l’Inghilterra per il Belgio, dove siamo rimaste favorevolmente colpite da due imprese, molto differenti tra loro ma accomunate dall’attenzione rivolta al naturale ed al biologico.
Be Chocolate, con sede a Thieusies, propone una linea di prodotti professionali dedicati alla cura del corpo e del viso, tutti a base di cioccolato: posso garantirvi che il profumo è paradisiaco e la consistenza è davvero piacevole. Purtroppo non esiste ancora un distributore italiano ma è possibile ordinare i prodotti attraverso il loro sito web.
Bio Solis, dal canto suo, ci ha aperto un nuovo mondo. Questa piccola azienda sembra infatti essere riuscita nell’impresa della quadratura del cerchio realizzando un solare che si assorbe rapidamente, non unge, resiste all’acqua, usa solo filtri fisici, non utilizza nano particelle ma non lascia alcuna scia bianca sulla pelle, non contiene parabeni e petrolati ed è certificata Ecocert Greenlife. Se la prova d’uso manterrà le promesse credo sarà una vera rivoluzione! Se vuoi saperne di più su come funziona la protezione solare e sui vari tipi di filtri puoi leggere i seguenti articoli:
Protezione solare: è davvero importante?
Protezione solare: pelle, SPF e fotostabilità.
Protezione solare: filtri fisici.
Protezione solare: filtri chimici.
Protezione solare: prodotti solari in commercio e fototipi.
Olandese è invece Greenland, distribuita in Italia da Greenland Italia e reperibile nelle profumerie La Gardenia. Le linee che catturano maggiormente la nostra attenzione sono tutte 100% naturali: Milky, che sostituisce il latte alle componenti oleose, Fruit Extracts, con estratti di polpa di frutta, e Pure&White, completamente biologica e certificata Ecocert.
In questo padiglione troviamo anche le immancabili Essence e Catrice in quella che è forse l’unica possibilità italiana di vedere da vicino molte delle loro trend edition. Purtroppo quest’anno non hanno venduto, il che aumenta i miei dubbi amletici sull’azienda: perché, cara Essence family, sei così parsimoniosa nell’invio dei prodotti in Italia? Non ti accorgi della rapidità con la quale evaporano dagli stand?
La signorina con cui ho parlato mi ha suggerito di chiedere insistentemente alle commesse di Oviesse e Coin, così che siano i punti vendita a richiedere maggiori quantitativi. Va da sé che non ho alcuna intenzione di farlo: non credo siano le commesse a prendere tali decisioni e non vedo perché andare a rompere loro le scatole: a questo punto meglio scrivere direttamente ai responsabili degli store.
Altri padiglioni dei quali abbiamo parlato:
Cosmoprof Bologna: Introduzione e Padiglioni Unghie (parte 1 di 6)
Cosmoprof Bologna: Hair, Padiglioni Capelli (parte 3 di 6)
Cosmoprof Bologna: Padiglioni Cosmoprof Nature (parte 4 di 6)
Cosmoprof Bologna: Profumeria e Cosmesi e Profumeria Selettiva (parte 5 di 6)
Cosmoprof Bologna: Beauty e Cosmopack (parte 6 di 6)
E non dimenticarti di guardare i video sul canale youtube:
What a data of un-ambiguity and preserveness of valuable
experience regarding unexpected emotions.