Bourjois è un brand francese che seguo da tantissimo tempo: ogni viaggio in Francia degli ultimi 10 anni mi ha vista alla ricerca di quei prodotti di cui avevo letto così bene sul web, e quando mi sono trasferita in Inghilterra una delle mie tappe fisse era proprio lo stand del marchio all’interno del Boots più vicino a casa. Il grande successo europeo è sicuramente dovuto alla capacità di mantenere una qualità molto alta a prezzi contenuti, tutto nel quadro della tradizione parigina che detta look naturali e raffinati, glamour ma senza eccessi.
Uno dei prodotti più amati è sicuramente il fondotinta Bourjois Healthy Mix che, a riprova di quanto appena detto, costa una decina di euro su Amazon e 17,50 euro su Tigotà: meno della metà di un fondotinta da profumeria per una performance assolutamente paragonabile.
Fondotinta Bourjois Healthy Mix: colorazione e consistenza
Personalmente ero curiosa di provare l’Healty Mix soprattutto per la sua promessa d’idratazione lunga un giorno e per la presenza di colorazioni chiare. Purtroppo avere una pelle secca o misto-secca significa ridurre drasticamente le possibilità di trovare una base capace di durare a lungo senza evidenziare pellicine, garantendo al contempo una coprenza non risibile. Se vi riconoscete in questa descrizione è probabile che il fondotinta di Bourjois faccia per voi. Ma andiamo con ordine.
La colorazione in mio possesso è la n.52 Vanilla. Come tutte le altre tonalità, con la sola eccezione della n.50 Rose Ivory, ha sottotono giallo.
Come si può vedere dall’immagine, risulta più giallo e leggermente più scuro rispetto alla colorazione Light Porcelain dei fondotinta Lasting Finish Breathable (n. 010) e Match Perfection (n. 10), entrambi di Rimmel ed entrambi spiccatamente rosati; è invece più chiaro rispetto al fondotinta Fresher Skin di Rimmel, nella colorazione 200 soft beige, e decisamente più pallido rispetto all’Healthy Skin Harmony numero 55, beige, di Max Factor.
La consistenza è cremosa, non troppo liquida e non troppo densa, e l’applicazione risulta semplice: il fondotinta non asciuga istantaneamente, come accade per altre formulazioni, e resta sfumabile e lavorabile a lungo. Nonostante si stenda bene anche con il pennello, il risultato migliore per chi come me deve fare i conti con aree che tendono a desquamarsi si ottiene picchiettando il prodotto con una spugnetta asciutta. Se si vuole enfatizzare la coprenza e non si hanno problemi di pellicine via libera invece ad un pennello buffer, cioè con setole molto fitte e compatte, ma il risultato finale sarà meno naturale.
Promosso è anche il dosatore, che permette di controllare perfettamente la quantità erogata e rende possibile recuperare anche piccole quantità di prodotto, evitando gli sprechi; un aspetto a mio avviso non marginale.
Coprenza e finish e profumazione
La coprenza è media e la stratificazione possibile a patto di procedere con sottili veli di prodotto. Non avendo discromie estese o rossori diffusi, mi è sempre stata sufficiente una sola passata, avendo l’accortezza di coprire successivamente con un correttore alcuni brufoletti isolati sul mento e sulla fronte.
Il finish è naturale, non matte e non lucido, il che si sposa perfettamente con lo stile ragazza della porta accanto così diffuso tra le donne parigine. Prendendo in prestito e modificando una frase spesso utilizzata per i rossetti, si potrebbe dire che l’effetto del fondotinta Healthy Mix di Bourjois sia my skin but better, ovvero pelle migliorata senza che il trucco sia visibile.
Per sfruttare al massimo la finitura satinata non uso nessuna cipria, e nonostante questo la durata è sempre molto soddisfacente: al momento dello struccaggio serale il fondotinta è ancora tutto lì è serve ben più di una passata per essere sicuri di rimuoverlo completamente.
Non saprei dire se possa arrivare veramente alle 16 ore reclamizzate sulla confezione, ma raggiunge le 12 senza alcuna difficoltà mantenendo in modo egregio, anche se non perfetto, il look fresco dei primi minuti. Solo le zone più secche mostreranno qualche segno di cedimento, con le pellicine che torneranno visibili, anche se in misura minore rispetto ad altri fondotinta.
La promessa di idratazione, insomma, è ampiamente mantenuta: la ho mai avuto quella spiacevole impressione di pelle che tira, anzi, la sensazione è confortevole anche a distanza di ore ed è facile dimenticarsi di essere truccate. Il merito è dell’acido ialuronico, che contribuisce a mantenere la pelle morbida ed elastica, cui si uniscono le vitamine C, E e B5, il cui potere antiossidante ha la funzione di ritardare gli effetti dell’invecchiamento. La lieve azione esfoliante della vitamina C serve inoltre ad eliminare le cellule morte, contribuendo a rendere l’incarnato più luminoso ed uniforme. Da segnalare l’assenza di filtri solari, il che richiede l’utilizzo di una crema con SPF almeno durante i mesi estivi.
La profumazione gourmande è gradevole e non l’ho mai trovata fastidiosa neanche in fase di applicazione. In ogni caso, non dura molto e nel giro di qualche minuto risulta impossibile da percepire.
Conclusioni ed un accenno al Correttore Bourjois Healthy Mix
Sintetizzanto, il Bourjois Healthy Mix è un fondotinta che mi ha soddisfatta molto e che consiglio a chiunque abbia una pelle da normale a secca, mentre chi tende a lucidare molto dovrebbe orientarsi verso altri prodotti.
Della stessa linea fanno parte anche tre correttori, dei quali vi parlerò dettagliatamente a breve; tuttavia, se state meditando l’acquisto, vi anticipo che la colorazione più chiara è meno pallida di quanto mi aspettassi, quindi se avete carnagione lattea vi suggerisco di recarvi in uno dei tanti Tigotà per poterne osservare il colore prima dell’acquisto. Oppure seguitemi su Instagram (mi trovate come @beautycaseblog): vi avviserò nelle storie quando sarà on line la recensione con swath comparativi.
Voi avete già provato i cosmetici Bourjois? Come vi siete trovate? Datemi tutti i vostri migliori consigli!