Non è facile scrivere una review sul Flake Away body scrub di Soap and Glory. A dirla tutta, si tratta di un prodotto che non mi ha entusiasmata ma che, per svariati motivi, non mi sento di bocciare senza appello. Per riuscire a spiegarmi meglio credo di dover cominciare dal principio (non proprio quello di Adamo ed Eva, ma quasi…).
All’interno dei Boots inglesi, Soap & Glory è una di quelle marche che non può non attirare l’attenzione: colorata, vivace, profumata, dalle confezioni moderne eppure così britannicamente vintage (e di quanto gli inglesi amino tutto ciò che sembra d’altri tempi avremo modo di parlare a lungo su Youtube); una vera e propria calamita per chi, come me, subisce il potere del packaging in modo quasi imbarazzante. A questo si aggiunge l’aura di un brand chiacchieratissimo ma introvabile in Italia, i cui prodotti vengono riportati in patria come souvenir al pari degli orridi piattini ricordo con su scritto “Positano”, “Alassio” o altre amene località turistiche. Se siete sopra la trentina so che ne avete/avevate almeno uno nascosto in un cassetto, comprato dalla nonna, non mentite. Infine, le mie ricerche avevano trovato un gran numero di pareri positivi sparsi qui e là su beauty blog e canali youtube.
Insomma, vuoi il clima natalizio, vuoi l’esistenza delle minitaglie, nonostante avessi giurato di non comprare nulla di inutile o di doppio a dicembre mi sono lasciata tentare da uno scrub corpo: il Soap and Glory Flake Away body scrub, in un carinissimo contenitore rosa da 50 ml per un costo pari a 2 sterline e mezzo.
Senza volerci girare attorno, la resa di questo scrub non mi ha pienamente soddisfatta.
Applicato sulla pelle bagnata, i granellini di sale e di zucchero contenuti nella formulazione si sciolgono in tempo record, senza permettere un massaggio rinvigorente come piace a me. Questo significa che mi è possibile eliminare le cellule morte dall’area di diretta applicazione, ma non dalla pelle circostante, essendo la consistenza del cosmetico densa e poco scorrevole sotto il palmo della mano. Risultato: la confezione mi è durata molto meno rispetto ad un analogo quantitativo di altri prodotti simili.
Ovviamente se non si hanno problemi nel dover prelevare il prodotto moltissime volte in rapida successione, e non ci si innervosisce nel sentirlo svanire rapidamente sotto alle dita, il Soap and Glory Flake Away body scrub fa sicuramente al caso vostro; io purtroppo non riesco a trovare piacevoli simili caratteristiche.
Tra gli agenti “scrubbanti” contenuti va citata anche la polvere di nocciolo di pesca, ma è presente nell’inci in quantità inferiore al profumo ed è così sottile da non risultare percepibile al tatto.
La profumazione fiorita, seppur gradevole, è meno intensa rispetto a quanto avevo immaginato leggendo le review di altre colleghe italiane e straniere, e non è così aggressiva da espandersi piacevolmente nella doccia o da restare sulla pelle. Sarà che il mio attuale metro di paragone è lo scrub de La Cremerie, ma ammetto di essere rimasta un po’ delusa. Questo a riprova del fatto che il feeling che sentiamo nei confronti dei prodotti beauty è personale ed ogni parere è soggettivo, compreso il mio.
Di positivo c’è che non secca la pelle ed anzi la coccola grazie alla glicerina, al burro di karité ed agli oli dei quali è arricchito.
Personalmente non lo ricomprerei, anche perché ho nel mirino quello di Sanctuary, ma non escludo di provare in futuro altri cosmetici Soap and Glory, magari il detergente viso che sembra chiamarmi così insistentemente dallo scaffale!
Si scioglie in un batter d'occhio
Profumazione poco persistente
Lascia la pelle morbida
Profumazione gradevole